Questo brano è tratto dal mio saggio "Le dimore lunari in astrologia elettiva", e analizzando le configurazioni astrali del giorno in cui è iniziata la Rivoluzione francese dimostra dimostra l’importanza delle dimore lunari per il successo di ogni tipo di iniziativa.
Secondo gli storici la presa della Bastiglia segna l’inizio della Rivoluzione Francese, un evento che ha indubbiamente segnato l’inizio di una nuova epoca, e non soltanto per la Francia. E’ quindi interessante chiedersi in che modo le configurazioni di quel giorno possono aver favorito esiti di così vasta portata.
La Luna è nella prima dimora, che il Picatrix consiglia per far fuggire i servi, per mettere discordia tra due alleati, e più in generale “per la distruzione”. Non a caso l’immagine della prima dimora è un guerriero con una lancia in mano. Vi è poi uno Stellium nella decima dimora, che il Picatrix consiglia per rovinare i nemici e chiudere le carceri dei prigionieri. L’immagine della decima dimora è la testa di un leone, che ben indica l’idea di una forza ferina e travolgente.
Marte non soltanto è congiunto ad Aldebaran (stella della sua stessa natura, che quindi ne potenzia gli effetti) e in parallelo di declinazione con il Sole (significatore dei governanti), ma è anche nella sesta dimora, che secondo gli indiani è favorevole ad intraprendere una battaglia, assediare città e perseguire i nemici, e che il Picatrix consiglia per i talismani che servono a distruggere città e paesi, inviare eserciti contro di essi, e fare in modo che i nemici del re si vendichino contro il re. Marte antiscia cade esattamente sul Sole (il re, o più in generale i governanti), e Cauda antiscia è a soli 2° da Giove (i nobili) e in applicazione ad esso. Inoltre Giove è in parallelo di declinazione con Urano. Luna antiscia è opposta a Saturno, il quale è anche in stretto trigono applicativo al Sole. Gli effetti di questi due aspetti sono peggiorati dal fatto che i luminari sono entrambi nelle debilità di Saturno. In questo contesto un trigono del “grande malefico” può essere nocivo come un aspetto disarmonico.
Saturno è nella ventottesima dimora, che secondo il Picatrix è adatta per assediare città, e lo stesso vale per Plutone nella venticinquesima dimora. Nettuno è in una dimora che il Picatrix consiglia per la “liberazione dei prigionieri”. Da notare che Nettuno ha sempre a che fare con i cambiamenti in senso “democratico”, o più in generale “di sinistra”, quindi è significativo anche trovarlo in aspetto disarmonico ad entrambi i luminari, specialmente se consideriamo che il Sole è un significatore dei re e dei governanti e la Luna lo è della gente comune.
Abbiamo detto che Marte si trova in una dimora (la sesta) adatta per intraprendere una battaglia, assediare città e perseguire i nemici. Noi sappiamo che quel giorno la folla attaccò la Bastiglia al grido di “Libertà, Uguaglianza, Fraternità”…E infatti il Picatrix consiglia di usare la Luna in questa dimora per realizzare un talismano che faccia nascere l’amore tra due persone, e a tal fine bisogna creare due immagini e porle l’una di fronte all’altra come se si abbracciassero. La sesta dimora, quindi, esprime quindi bene tutte e due le facce della Rivoluzione Francese, che ebbe si un carattere violento, ma (almeno secondo le pretese dei rivoluzionari) soltanto al fine di affermare “la fraternità” tra tutti gli uomini.
Come si vede, al momento della presa della Bastiglia tutti i pianeti erano in dimore affini all’impresa che veniva avviata, e ciò ha contribuito a renderla un’impresa di successo, ed anzi a conferirle addirittura un carattere “epocale”.