Analizziamo la carta del giuramento del Governo Letta anche alla luce delle indicazioni che fornisco a questo riguardo nel “Trattato di astrologia oraria tradizionale”, e che ho tratto in gran parte dall’opera di Guido Bonatti, grande astrologo medioevale.
Secondo Guido Bonatti dobbiamo innanzitutto verificare se il Sole si applica a Marte o a Saturno e l’esatto grado in cui si perfeziona l’aspetto (quadrato o opposizione) o la congiunzione. (“Trattato di astrologia oraria tradizionale”, pp.225 ss)
In effetti il signore del Mc Marte è in esilio e combusto in decima casa. Inoltre il Sole-premier è qui in opposizione partile-separativa con Saturno. Il fatto che l’opposizione separativa vuol dir poco, perché sappiamo che gli aspetti partili-separativi anche in oraria hanno spesso gli stessi effetti degli aspetti applicativi. Quindi è un po’ come se il Sole si trovasse anche nella sfortunata condizione detta “assedio tra i malefici”, visto che si separa da Marte e si applica a Saturno.
…Inoltre per poter prevedere i tempi con maggior precisione è necessario considerare che i metodi per il timing possono essere molti, e possono e devono essere combinati tra loro così da individuare i momenti in cui si verificano più di una di questa condizioni significative. Si pensi per esempio all’importanza delle direzioni, delle progressioni e delle rivoluzioni solari (di cui parla lo stesso Bonatti e che in base alla mia esperienza sono molto efficaci anche se applicate alle carte di giuramento dei Governi), o al fatto che restano pur sempre valide anche le normali regole che si usano in oraria per datare gli eventi, e che quindi il numero di gradi che mancano al perfezionamento di un aspetto o all’ingresso nella combustione di un pianeta che si trova sotto i raggi possono sempre essere intese anche come unità di tempo simboliche, e quindi diventare giorni, settimane, mesi o anni. Si ricordi anche che il transito di un malefico in un angolo è sempre un elemento di rischio; ovviamente non sempre provoca la caduta del governo o del re, ma sempre porta problemi o periodi di crisi. (“Trattato di astrologia oraria tradizionale”, pp.225 ss)
Vediamo dunque in che modo era possibile desumere il timing della caduta del Governo dalla carta del giuramento. Essendo la combustione di Marte separativa, non possiamo considerare i gradi che gli mancano per entrare nella combustione. Ed essendo l’opposizione Sole-Saturno separativa, non possiamo neanche fare riferimento ai gradi che mancano al Sole per l’opposizione a Saturno. Voglio far notare che i migliori indicatori della caduta restano comunque i due malefici, quindi è soprattutto ad essi che dobbiamo guardare anche ai fini della datazione simbolica dell’evento. L’esperienza infatti insegna che nella carta (oraria o di evento che sia) c’è sempre qualche elemento della carta che indica il timing dell’evento. Notiamo che l’opposizione Marte-Saturno è applicativa, e che al suo perfezionamento mancano poco più di 2°. Si tratta di un aspetto molto significativo, in quanto coinvolge i due malefici e Marte, essendo signore del Mc, è un pianeta molto rilevante anche di per sé. Da un lato Marte ha un passo più veloce della media; dall’altro Saturno, essendo retrogrado, si applica a sua volta a Marte, cosa che, come sappiamo, in oraria vale a diminuire le unità di tempo simboliche del nostro timing: se ammettiamo che i 2° corrispondono a due anni, questi due fattori combinati possono far si che i due anni diventino anche meno di un anno, cioè appunto dieci mesi. Sappiamo anche che molto rilevanti ai fini della datazione degli eventi sono i pianeti angolari, e qui il pianeta più vicino ad un angolo è Mercurio; non è un pianeta molto rilevante in questa carta, ma certo il constatare che dista circa 10° dal Mc vale a rinforzare la nostra ipotesi.
Voglio anche far notare che in questo genere di carte molto pericoloso è il signore del Fc, in quanto si tratta dell’angolo opposto al Mc, e che in quanto tale si presta bene ad indicare la caduta di un Governo, anche perché già di per sé rappresenta “la fine delle cose”.
Nella carta del giuramento Venere governa il Fc ed è anche l’unico dispositore del tema e si applica a Cauda (Nodo lunare sud) con 1° di orbita, che possiamo un po’ ridurre, visto che Venere ha un passo un po’ superiore alla media: ulteriore conferma del fatto che il Governo cadrà in meno di un anno.
A questo riguardo è interessante notare la situazione celeste al momento delle dimissioni di Letta. Ecco la carta eretta per mezzogiorno del 14 febbraio (ma poteva anche essere eretta per il 13, visto che la direzione del PD ha decretato la fine del Governo Letta proprio quel giorno):
Ecco quanto scrivo a questo riguardo nel “Trattato di Astrologia Oraria Tradizionale”:
Ai fini della datazione (soprattutto se si tratta di precisarla meglio o di risolvere i casi dubbi) si possono considerare anche i transiti sulla carta oraria sia dei significatori principali, sia dei pianeti che in essa aiutano o ostacolano la faccenda. Tuttavia, pur essendo molto interessanti da osservare a posteriori, questi transiti non sono molto utili in sede previsionale, poiché se non si usano anche le altre tecniche è impossibile dire quale dei molti possibili transiti che segnalano l’evento sarà quello decisivo. A questo riguardo gli autori antichi (in particolare Sahl e Mash’Allah) prestavano particolare attenzione a un pianeta che raggiunge un angolo della carta oraria o la cuspide di una casa rilevante, o che si congiunge a un benefico o a un malefico ecc…Ovviamente anche i transiti lunari hanno molta importanza, in quanto quasi sempre rappresentano “la lancetta dei minuti”.
Sono utili anche i transiti celesti, cioè aspetti, antisce o congiunzioni successivamente formati nel cielo reale da pianeti che hanno un ruolo importante nella carta oraria. Quasi sempre, infatti, al momento dell’evento c’è un aspetto o congiunzione tra i pianeti che nella carta oraria indicavano l’evento stesso. È chiaro quindi che i transiti celesti e i transiti sulla carta oraria possono essere molto utili per precisare meglio i tempi individuati con le altre tecniche: nell’ambito dei possibili giorni e ore la nostra attenzione cadrà su quelli in cui si verifica anche un aspetto o congiunzione celeste tra i significatori, magari accompagnato anche da qualche transito significativo sulla carta oraria. Di solito infatti la cosa accade quando si verificano tutte queste condizioni. È facile constatare che spesso al momento in cui si verifica l’evento c’è una fusione tra i significati radix dei pianeti e quelli che assumono nella carta di evento eretta per quel momento. Inoltre spesso al momento dell’evento uno o entrambi gli assi si trovano negli stessi segni e spesso negli stessi gradi degli assi della carta oraria.
Se nella oraria vi sono due pianeti in mutua ricezione, al momento dell’evento l’aspetto può essere formato anche dal pianeta in mutua ricezione con il primo. (Trattato di astrologia oraria tradizionale, pp.149-150)
Effettivamente Venere (la fine delle cose) è esattamente trigona a Venere natale...ma soprattutto il Sole è di nuovo assediato tra i due malefici, separandosi dal quadrato a Saturno e applicandosi al trigono di Marte!
Notiamo anche che Venere è in mutua ricezione con Marte e Marte è in mutua ricezione con Saturno. Marte transita nella quarta casa della carta del giuramento e si oppone a Mercurio radix. Il Sole è congiunto all’antiscia di Marte radix. Inoltre Marte quadra l’Ac radix e si oppone a Mercurio radix e Giove quadra il Mc radix.