Astrologia Previsionale - Astrologia oraria, elettiva, classica e Magia Astrologica
ALCUNE PARTICOLARITÀ DELLE DOMANDE ORARIE SULLE SALUTE (articolo pubblicato sulla rivista "Linguaggio Astrale")
Una parte dell’astrologia oraria per la quale le indicazioni dei libri antichi e moderni non sembrano dare risultati molto soddisfacenti è quella relativa alle domande sulla salute, le quali solitamente sono classificate come questioni da sesta casa. Io stesso quando nel 2011 ho scritto il mio Trattato di astrologia oraria tradizionale mi sono in buona parte rifatto a queste indicazioni, ma devo dire che, se lo riscrivessi oggi, il capitolo relativo alle questioni da sesta casa sarebbe un po’ diverso.
Innanzitutto, come già notato da altri autori, è bene evitare di cimentarsi nelle diagnosi, sia perché è impossibile farle se non si è anche medici, sia perché si rischia di incorrere nel reato di esercizio abusivo della professione medica. L’astrologia oraria dovrebbe essere usata esclusivamente per capire se siamo realmente malati e come evolverà la nostra malattia. Nei casi più gravi, può essere usata anche per cercare di prevedere se l’esito sarà o meno fatale.
Nonostante gli autori antichi facciano spesso riferimento alla sesta casa, a me non pare che sia questo il modo preferibile per rispondere a questo tipo di domande. John Frawley nel suo manuale afferma che se il signore dell’Asc si trova in un segno della sua stessa natura (caldo, freddo, secco o umido) indica salute, mentre se si trova in un segno di diversa natura conferma la presenza di una malattia. Ma nella pratica anche questo criterio sembra non dare risultati molto attendibili.
A mio giudizio, come vedremo meglio con gli esempi che faremo tra un po’, è con l’applicazione dei principi generali dell’oraria che si ottengono i risultati migliori. Si tratta soprattutto delle debilità accidentali, e questi principi generali devono essere applicati al signore dell’Asc e alla Luna, in quanto significatori del consultante.
Dobbiamo dunque verificare se questi significatori sono combusti, retrogradi o afflitti da aspetti applicativi, specialmente se con un malefico o con il signore dell’ottava casa (ma il signore dell’ottava è rilevante solo se vi è un concreto pericolo di vita).
Non dimenticate poi l’importanza dello stazionamento: se un pianeta è alla sua prima stazione, è come un malato sul punto di peggiorare; se è alla sua seconda stazione, è come un malato sul punto di guarire. Se poi la domanda verte sulla morte e il significatore è ormai quasi stazionario, si tratta di un pessimo segno, data la sua evidente analogia con l’assenza di moto e di vita che è propria della morte. Ma questo vale soltanto nei casi in cui la morte sia una concreta possibilità. Come sempre, tutto dipende dal contesto. Se per esempio si tratta solo di un incidente alle gambe, lo stazionamento può anche solo indicare che resteremo immobilizzati per un po’.
Gli aspetti applicativi ci dicono se il consultante guarirà e se la guarigione sarà più o meno veloce o difficoltosa. Se il signore dell’Asc e la Luna si applicano soltanto ad aspetti armonici, è da escludere che possano esserci seri problemi. Tra gli aspetti disarmonici l’opposizione è peggiore della quadratura, ma sono soprattutto congiunzioni, quadrati e opposizioni con Marte o con Saturno che possono indicare complicazioni. Se al contrario i significatori si separano da uno di questi aspetti con Marte o con Saturno, significa che il peggio è ormai alle spalle; e nelle domande che vertono più o meno esplicitamente sul rischio di morte, la stessa cosa vale per la separazione dal signore dell’ottava casa.
Se i significatori si applicano a un aspetto disarmonico seguito subito dopo da uno favorevole, significa che c’è ancora da soffrire per un po’, ma che alla fine la cosa si risolverà.
Occhio anche agli imminenti cambiamenti di segno e di dignità: se per esempio il signore dell’Asc sta per uscire dal suo esilio o caduta (o magari sta per entrare nel suo domicilio o esaltazione), significa che la situazione sta per migliorare; se invece sta per entrare nel suo esilio o nella sua caduta, significa che le cose peggioreranno.
Per quanto riguarda le dignità essenziali, a meno che non vi sia il suddetto imminente cambiamento (che si ha quando il pianeta è a 0° di un segno o negli ultimi due o tre gradi del segno precedente), di solito sono meno rilevanti per la previsione, anche perché spesso sono semplicemente descrittive dello stato attuale. In ogni caso la caduta sembra produrre effetti peggiori dell’esilio, e dunque trovare il signore dell’Asc nella sua caduta è già di per sé un segno negativo (che però ammette la prova contraria, per esempio in caso di aspetti applicativi favorevoli, nel qual caso la caduta potrebbe anche essere solo descrittiva del male che lo affligge).
Ma che dire del significatore naturale della parte del corpo colpita? In realtà è sempre bene considerare anche questo pianeta, specialmente se dal signore dell’Asc e dalla Luna non emerge una risposta netta. Se per esempio si tratta del cuore, la condizione e gli aspetti applicativi del Sole possono dirci molto circa la situazione e la sua evoluzione; idem per Mercurio se si tratta di gola o di polmoni. E così via.
Naturalmente le cose sono ancora più semplici se questo pianeta è anche il signore dell’Asc, nel qual caso non avremo alcun dubbio circa la sua assoluta rilevanza ai fini della risposta.
Primo esempio (carta n.1)
Un mio anziano zio (il fratello di mio padre) aveva la febbre da molti giorni; e poiché non si riusciva ad individuarne la causa, ho posto una domanda oraria per sapere come sarebbe andata a finire. Speravo si trattasse della sua bronchite cronica (ipotesi in questo caso preferibile ad altre), e che la carta mi desse conferma di ciò. Si consideri che Marte è un significatore naturale della febbre, e Mercurio lo è dell’apparato respiratorio in generale.
Trattandosi del fratello del padre, lo zio è rappresentato da Giove, signore della terza dalla quarta. Giove è pianeta caldo-umido, e qui è in segno freddo-secco, cosa che indica lo stato di malattia. Marte-febbre si oppone alla cuspide della sesta (che è l’Asc derivato di mio zio), quindi possiamo prenderlo come significatore del male, ed è in mutua ricezione con Mercurio: la febbre era proprio dovuta alla bronchite. Venere si applica a Giove per aspetto armonico, e inoltre entrando nel nuovo segno entra anche in mutua ricezione con lui, indicando la guarigione. Nelle domande poste per altri la Luna non è un cosignificatore della persona per cui si domanda, ma in ogni caso qui la Luna si applica all’opposizione di Venere, e poi Venere si applica al sestile di Giove, confermando che le cose seguiranno proprio questo corso, sia pure con qualche difficoltà iniziale. Del resto, essendo signora del Mc, la Luna potrebbe indicare la terapia, e quindi il suo trovarsi nella triplicità e termini di Giove non può che essere un buon segno.
Secondo esempio (carta n.2)
“Questo fastidio al ginocchio diventerà una infiammazione vera e propria tale da impedirmi i movimenti?”. La domanda mi è stata posta da una persona che a seguito di un intervento chirurgico soffriva di ricorrenti infiammazioni in quella zona.
Mercurio è un pianeta freddo-secco, si trova in un segno caldo-secco, ma è sul punto di uscire dai raggi del Sole. La Luna sta per entrare nella sua esaltazione e per giunta in mutua ricezione con Venere, e nel nuovo segno perfezionerà un sestile con Venere (e poi anche un quadrato con Mercurio). La Luna si separa da un malefico (Marte) e si applica a un benefico (Venere), e anche questo è molto significativo. Il fatto stesso che Mercurio cresce in velocità assume un significato molto positivo, e tanto più in una domanda che verte indirettamente anche su eventuali difficoltà nel camminare. E infatti già il giorno dopo il fastidio era sparito. Voglio anche far notare che l’applicazione di un pianeta dignificato (in questo caso la Luna che sarà in esaltazione quando perfezionerà l’aspetto con Mercurio) si chiama pulsatio fortitudinis, cioè trasmissione della forza, con evidenti effetti positivi anche nel campo della salute, appunto.
Terzo esempio (carta n.3)
Il consultante voleva sapere se il farmaco che gli avevano prescritto per un certo disturbo avrebbe agito velocemente e con efficacia. In particolare temeva che le sue condizioni di salute potessero compromettere i progetti che aveva per il fine settimana, e quindi voleva anche sapere se il miglioramento sarebbe stato così veloce da consentirgli di portare avanti senza problemi i progetti che aveva in mente.
Mercurio, signore dell’Asc, è a 5° dalla cuspide della dodicesima casa, e si applica al sestile di Giove che si trova al Mc e che quindi rappresenta la terapia, essendo Mercurio già impegnato come significatore del consultante. Ma Giove cade esattamente su Cauda (il malefico Nodo lunare sud), e il fatto che sia nel suo decano è una dignità troppo debole per poter contraddire queste indicazioni sfavorevoli. L’evento benefico indicato dal sestile Mercurio-Giove sarà quindi notevolmente diminuito dalla congiunzione Giove-Cauda. Ciò è confermato dalla Luna che è sulla cosiddetta via combusta e gira a vuoto. In effetti gli effetti del farmaco furono insolitamente lenti, e soltanto la settimana successiva iniziò un lento miglioramento.
Come vedete, in tutti questi casi è soprattutto l’applicazione dei principi generali dell’astrologia oraria che ci consente di arrivare facilmente alla risposta giusta.